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Nuccio Zicari portrait

Nuccio Zicari nasce ad Agrigento, in Sicilia, nel 1985. Curiosità in una ricerca continua è una proprietà che da sempre lo caratterizza. Fin da principio manifesta la sua poliedricità di interessi associando gli studi medici a quelli umanistici. Agli esordi si dedica alle arti figurative, dal disegno alla pittura, ma in seguito il suo incontro con la fotografia fa si che questa diventi il suo strumento di comunicazione più congeniale. Da autodidatta studia meticolosamente la Storia dell’Arte e della Fotografia e ne perfeziona gli aspetti tecnico-comunicativi durante la sua permanenza a Milano frequentando corsi presso la Fondazione Internazionale per la Fotografia FORMA, la Nuova Accademia di Belle Arti NABA, l’Accademia di Fotografia JOHN KAVERDASH e la LEICA Akademie. Subito dopo gli studi frequenta uno stage presso l'agenzia di fotogiornalismo ECHO Photojournalism a Milano. E’ da sempre sostenitore della necessità di un confronto diretto e ravvicinato con la fotografia, così si confronta con molteplici soggetti e conosce vari autori che daranno un’impronta fondamentale nello sviluppo del suo stile e della sua personale visione fotografica. Nel 2017 il suo lavoro HUMANITY WITHOUT BORDERS, frutto di tre anni di reportage sulle migrazioni nel Mediterraneo, viene inserito all’interno della Italian Collection del Premio Voglino, piattaforma che celebra ogni anno le più importanti storie fotografiche degli autori italiani. Nello stesso anno partecipa ad una missione umanitaria con la Nyumba Yetu Onlus in Tanzania, dalla quale nasce il libro HADITHI. Il suo principale interesse è l’aspetto documentario, antropologico, sociale e umanitario della fotografia sia nel racconto di storie intime che nei progetti a lungo termine di interesse collettivo. I suoi lavori sono stati esposti in Italia e all’estero e pubblicati su riviste nazionali, internazionali e su testi universitari. Dal 2019 scrive articoli per riviste di approfondimento culturale.

"Amo la fotografia perchè amo la vita. Non esistono realtà oggettive o verità assolute. Fotografare come vivere sta nel cercare sempre il giusto compromesso in nome della bellezza."

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Nuccio Zicari was born in Agrigento, Sicily, 1985. Curiosity in a continuous research characterizes him. From the beginning he shows his polyhedric interest by associating medical and humanistic studies. He begins his career as a graphic designer and painter afterwards he meets photography that becomes his favorite communication tool. As an autodidact, he meticulously studies History of Art and Photography and perfects technical-communication aspects during his stay in Milan by attending courses at FORMA International Foundation for Photography, NABA New Academy of Fine Arts, JOHN KAVERDASH Photography Academy and LEICA Akademie. After his studies he attended a stage at the photojournalism agency ECHO Photojournalism in Milan. He has always been a supporter of the need for close and direct confrontation to photography so he is faced with several subjects and met many authors that will mark his style and his personal photographic view. . In 2017 his work HUMANITY WITHOUT BORDERS, the result of three years of reportage on migrations in the Mediterranean area, is included in the Italian Collection of the Voglino Prize, a platform that celebrates every year the most important photographic stories of Italian authors. In the same year he participated in a humanitarian mission with the Nyumba Yetu Onlus in Tanzania, from which comes the book HADITHI. His main interests are the documentary, anthropological, social and humanitarian aspects of photography, both in the telling of intimate stories and in long-term projects of collective interest. His works have been exhibited in Italy and abroad and published in national, international magazines and academic literature. Since 2019 he writes articles for cultural magazines.

"I love photography because I love life. There are no objective realities or absolute truths. Photographing how to live lies in seeking the right compromise in the name of beauty."  

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Awards | Exhibitions

 

2024

LES ITALIENS

Les Rencontres de la Photograhie d’Arles

Gallerie Maison Cezar, Arles, France

 

2021

SCALA DEI TURCHI

Francobollo e cartolina per 340’ Anniversario Licentia Populandi

Poste Italiane

 

2020

ReA! ART FAIR

international art fair

Fabbrica del Vapore, Milano, Italy

2020

MIGRANTES

international collective online virtual exhibition

2019

PROFUGHI

Spazio Tadini, Milano, Italy

 

2019

HUMANITY WITHOUT BORDERS

FAM Gallery, Agrigento, Italy

2018

ITALIAN COLLECTION 2018 for "SS 115"

Premio Voglino, Italy

2018

LE CITTÀ INVISIBILI

international exhibition dedicated to Italo Calvino

Palazzo dei Filippini, Agrigento, Italy

 

2018

I LUOGHI DEL LAVORO

Centro Culturale Empedocleo, Agrigento, Italy

 

2018

INFANZIE MOVIMENTATE

ricerca pedagogica e progettazione nei contesti di emergenza per minori stranieri non accompagnati

Auditorium ITTL Nautico San Giorgio, School of Social Sciences DISFOR, Università di Genova, Genova, Italy

2017

ARCHIVIO

International Center for Photography, Palermo, Italy

 

2017

ITALIAN COLLECTION 2017 for "HUMANITY WITHOUT BORDERS"

Premio Voglino, Italy

2017

ECVR

international photo exhibition

Palariviera, San Benedetto del Tronto, Italy

2017

HUMANITY WITHOUT BORDERS

one year of landings with Italian Red Cross

Spazio Temenos, Agrigento, Italy

 

2016

RADICI NEL MARE

tradizioni e identità marinare

Torre Carlo V, Porto Empedocle, Italy

2015

UNO SGUARDO SUL MEDITERRANEO

Ragusa Foto Festival

Ragusa, Italy

2014

#SEEMETAKEOVER

international exhibition billboards located at 46th St. and Broadway 

Times Square, New York, NY, USA

2013

THE STORY OF THE CREATIVE

international exhibition

Angel Orensanz Foundation, New York, NY,USA

See Exhibition Space, Long Island city, NY, USA

2012

RUDERE

luci attraverso il tempo

Palazzo Vadalà, Agrigento, Italy

2012

ALMOST Black|White

Palazzo La Lomia, Canicattì, Agrigento, Italy

2012

A DAY IN THE WORLD

project for Humankind, global digital exhibition and book

Kulturhuset, Stockholm, Sweden.

Museum of World Culture, Gothenburg, Sweden

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